Raffinato pittore di origine bresciana, Andreis presenta al pubblico, nella sua prima mostra milanese, un ciclo di paesaggi di metafisica memoria, dove architetture imponenti e solitarie si stagliano in luoghi deserti e abbandonati.

La componente scenografica riveste un ruolo essenziale (né d' altra parte potrebbe essere altrimenti in un artista che da anni in quel campo ha espresso ed esprime la sua creatività), anche se nella pittura essa vive una dimensione straniata e mentale: il tempo e lo spazio sono come sospesi, annullati ed immersi nel profondo silenzio di un mondo abbandonato, in cui sopravvivono soltanto vecchi edifici, di classica ed eclettica memoria.

Elemento ricorrente e' la Torre di Babele, descritta piu volte nelle successive fasi di crescita e distruzione.

La scala cromatica, giocata quasi esclusivamente su toni caldi e bruciati, sottolinea l'essenzialità di questo mondo, fatto di terra e pietre e delle memorie in esse incarnate, unica eccezione il blu intenso del cielo.

Alberto Andreis, si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano corso di scenografia. Dal 1983 al 1989 è stato assistente dello scenografo Ezio Frigerio, partecipando al progetto per le scene del film “Cirano De Bergerac” di J. P. Rappeneau, Oscar 1990 per i costumi e nomination per le scene. Ha preso parte come assistente alla progettazione di vari spettacoli con il regista Piero Faggioni. Nel 1985 firma la scena del del suo primo spettaolo al Theatre de Carouge di Ginevra con “Le Batteau pour Lipaia” di Arbuzov. Contemporneamente estende la sua esperienza di lavoro nel settore della decorazione d’interni collaborando con Celeste Dell’Anna e Diana Terragni.

Come pittore è stato invitato ad esporre a numerose mostre quali ad esempio “Ultime Generazioni” alla XII Quadriennale d’Arte di Roma del 1996, “Surrealismo Padano da De Chirico a Foppiani” (catalogo Electa) nel 2002, nel 2007, “Arte Italiana 1968 - 2007” a Palazzo Reale a Milano.
E nel 2012 ha preso parte alla mostra "La pittura metafisica in Italia " presso il Panorama Museum di Bad Frankenhausen

Ha occupato inoltre la cattedra di scenografia all’ Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia. Vive e lavora a Parma.

Barbara Frigerio Contemporary Art

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Orari di apertura
Martedì - Sabato
Dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30