Dal 23 novembre 2012 al 2 febbraio 2013 alla galleria Alessandro Bagnai di Firenze si terrà una nuova esposizione dell’artista americano George Woodman (Concord, New Hampshire, 1932), “Heroines”. In mostra una serie di fotografie messe in scena negli spazi della stessa galleria Bagnai e nello studio fiorentino dell’artista.

Ciò che viene fissato nelle immagini in bianco e nero di Woodman serve a liberare il linguaggio fotografico dai propri presupposti formali. L’uso strumentale ed ironico degli elementi compositivi classici, l’autoritratto dell’artista, la fuga “eroica” della modella dal proprio ruolo, diventano una mise en abyme della fotografia: l’immagine sembra sprofondare nella sua stessa storia.

Nello spazio concettuale creato fra immagine e sua citazione, George Woodman allude a qualcosa di visto ma mai fotografato prima, qualcosa di familiare e immaginario al tempo stesso, qualcosa di notoriamente inafferrabile e perciò infinito.

George Woodman, fotografo e pittore, è a nato a Concord, nel New Hampshire, USA nel 1932. La sua carriera, da oltre 50 anni, include le più disparate forme di comunicazione visiva. Nel 1945 comincia a seguire le lezioni al Manchester Art Institute e decide di diventare un artista. Imita dapprima Dalì e Mondrian; ma i suoi primi paesaggi su tela richiamano Cezanne.

Frequenta la Philip Exeter Academy, dove studia pittura con Glen Krause.Si laurea in filosofia alla Harvard University con il massimo dei voti e, dopo aver ottenuto il Master in Belle Arti all’Università del Nuovo Messico, diventa professore di pittura e teoria dell’arte al’Università del Colorado a Boulder.Sposa Betty Woodman, riconosciuta a livello internazionale come una delle più importanti artiste contemporanee nel campo della ceramica, con la quale studia e da cui avrà due figli, Charles, video-artist e Francesca, fotografa, morta nel 1981.

I Woodman si trasferiscono a New York nel 1980 e hanno una seconda casa in Toscana, all’Antella, nei pressi di Firenze, dove trascorrono il periodo estivo. Fino ai primi anni’70, George dipingeva le opere in ceramica di Betty Woodman. Dagli anni ’50 agli anni ’80 la ricerca artistica di George si amplia con grandi dipinti ad olio colorati su tela. Sin dai primi anni ’80, George Woodman si concentra sulla fotografia in bianco e nero. Le fotografie, in una mostra a New York del 1991, vengono descritte dall’aria “romantica, antica” con una forte dipendenza nei confronti della storia dell’arte.

Le opere di George Woodman fanno parte delle collezioni del Museum of Modern Art, del Solomon Guggenheim, del Whitney Museum of American Art, del Brooklyn Museum di New York, del Houston Museum of Fine Arts, del Denver Art Museum, della Yale University Art Gallery e di numerose collezioni private.

Galleria Alessandro Bagnai
Palazzo Ricasoli, Piazza Goldoni, 2
Firenze 50123 Italia
Tel. +39 055 213372
Tel. +39 055 6802066
info@galleriabagnai.it
www.galleriabagnai.it

Orario di apertura
Il Lunedì dalle 15.00 alle 19.00
Dal Martedì al Sabato 10.00 - 19.00