Giò Marconi ha il piacere di presentare in parallelo due mostre personali degli artisti Lucie Stahl e Fredrik Vaerslev.

Utilizzando una particolare tecnica fotografica Lucie Stahl dispone oggetti di consumo - cover di riviste di moda, tacchi a spillo, ritagli di pubblicità, cravatte, orecchini, portachiavi e sostanze liquide come lo shampoo, la schiuma da barba… - sulla lastra di uno scanner che ne rileva le forme. Lʼimmagine bidimensionale così ottenuta viene prima ingrandita con una stampante e poi ricoperta da uno spesso strato di poliuretano che rende la superficie dellʼopera molto lucida.

Lʼopera viene appesa senza cornice direttamente sul muro della galleria, come se si trattasse di un poster. Gli oggetti assumono così il ruolo di icone feticistiche che rimandano al consumismo della società ma allo stesso tempo quegli oggetti sembrano detriti, avanzi delle nostre vite, che luccicano sotto i raggi dello scanner.

Nella maggior parte delle composizioni di Stahl compaiono frammenti di testo, frasi ascoltate in un bar, ricordi, sogni, dialoghi presi dai film, con cui lʼartista ironizza sulla società contemporanea, su ossessioni personali e sul mondo dellʼarte, facendo emergere il suo personalissimo punto di vista con un umorismo che ricorda quello del cabaret.

Lucie Stahl è nata a Berlino nel 1977, ha studiato allʼHochschule der Künste di Berlino, alla Glasgow School of Art e alla Städelschule, a Francoforte. Attualmente vive e lavora a Vienna dove dal 2008 dirige con Will Benedict lo spazio espositivo Pro Choice.

Tra le sue recenti personali: Natural, Paradise Garage, Los Angeles (2013); Waste, Dépendence, Brussels; Lucie Stahl, Lost Property, Amsterdam (2012); Village Gossip meets the Newspaper Photo-Roman with Will Benedict, Galerie Christian Andersen, Copenhagen; Village Gossip meets the Newspaper Photo-Roman with Will Benedict dingum, Eternithaus, Berlino; Lucie Stahl, Galerie Meyer Kainer, Vienna; Běla Kolářová / Lucie Stahl, Kölnischer Kunstverein, Cologne (2011); Will Benedict / Lucie Stahl, Caribic Residency, Hamburg (2010); Lucie Stahl, Kunstverein Nürnberg (2009); Boss, Dépendance, Brussels, (2008) e Chris Humphreys / Lucie Stahl, Flaca, Londra (2005). Inoltre il suo lavoro è stato presentato allʼinterno di diverse mostre collettive, tra le ultime: One After One, Vilma Gold, London; Will Benedict, Tom Humphreys, Lucie Stahl, Tomorrow Gallery, Toronto; Vertical Club, Bortolami, New York, The Handler of Gravity, Essex Street, New York; Purple Glass, Overduin and Kite, Los Angeles; Cast Recording, Prism, Los Angeles (2013); Deep Cuts, Marres, Maastricht (2012); Thomas Bayrle kuratiert (ungern) Schrippenkönig mit p?, Galerie Mezzanin, Vienna; An Image, Kaleidoscope Project Space, Milano; Flaca / Tom Humphreys, Portikus, Francoforte (2011); Something Blue, Landings, Oslo; Something Blue, Neue Alte Brücke, Francoforte (2010).

Per leggere l'articolo relativo alla mostra di Fredrik Vaerslev: www.wsimagazine.com

Galleria Giò Marconi
ViA Tadino, 15
Milano 20124 Italia
Tel +39 02 29404373
info@giomarconi.com
www.giomarconi.com

Orari di apertura
Martedì - Sabato
Dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00