Inserita all'interno del progetto Art City a disegni oggetto della sua appena terminata residenza artistica, la mostra di lavori di Mari Kanstad Johnsen, organizzata da Hamelin Associazione Culturale presso OpenQuadra, ha lo scopo di mostrare alcuni dei lavori ancora mai visti in Italia dell'illustratrice norvegese, chiamata a Bologna per produrre il reportage, disegnato appunto, degli eventi off di Arte Fiera 2014, che hanno invaso la città, mescolandosi alle sue forme di vita quotidiana.

La mostra, lasciata appositamente senza titolo considerando che è la stessa illustratrice a fornirne il soggetto e l'oggetto, è un viaggio all'interno dell'immaginario di Mari Kanstad Johnsen. Due stanze piene del suo mondo: da una parte alcune delle stampe usate per comporre il libro quaderno di ventiquattro pagine, reportage di Art City a disegni, dal titolo Liquid Air. Stampe in diverse varianti possibili grazie all'uso della Risograph, una stampante che funziona per livelli di colore e che può portare a particolari sfumature inaspettate (ogni livello va fatto asciugare bene per evitare di sporcare il prodotto degli altri), possibili errori, spesso da considerare come improvvisazioni originali. Dall'altra disegni tratti dal primo libro in Risograph di Mari Kanstad Johnsen, "Blue Cabin", insieme ad altri lavori in lineografia, schizzi a china. Sono le tecniche infatti a fornire il filo rosso e la scansione ritmica della sequenza dei lavori, a volte semplici ingrandimenti di dettagli, di cui i disegni di Mari sono pieni. Ed è stata la stessa illustratrice a chiedere di poter lavorare usando questa particolare stampante, la Risograph, che già conosceva bene, anche per creare questa sua ultima opera, realizzata grazie al lavoro in squadra di Mari con Inuit Associazione Culturale.

Mari Kanstad Johnsen è una delle più interessanti e innovative esponenti della scena norvegese contemporanea. Le sue sperimentazioni visuali in bilico fra fumetto, disegno e pittura, autoproduzioni ed editoria classica, sono influenzate dalla botanica, l'incisione giapponese e la passione dell'autrice per il disegno di animali e raccontano, attraverso il segno e un uso personalissimo del colore, un terreno sperimentale del disegno contemporaneo, in cui si mettono continuamente in questione i confini fra fumetto, illustrazione e arti grafiche.

Mari Kanstad Johnsen nasce a Bergen, in Norvegia, nel 1981; dopo gli studi in Visual Communication all'Accademia d'Arte Nazionale di Oslo, dal 2004 e 2005, e un master al Konstfack di Stoccolma, dove si occupa principalmente di illustrazione ma anche di animazione, ha realizzato diversi disegni e illustrazioni, pubblicati su riviste, libri d'artista e albi per l'infanzia. Tra i suoi libri ricordiamo: The sudden cats, (testi di Helge Torvund), Magikon, 2014, Livredd i syden, Gyldendal 2013; Blue Cabin, Artist Book, Extrapool 2012; Ballongjegeren, (testi di Anniken Bjørnes), Magikon, 2012; Vivaldi, (testi di Helge Torvund), Magikon, 2011, Barbie-Nils og Pistolproblemet (testi di Kari Tinnen), Gyldendal, 2011. Collabora costantemente con le riviste, "Kus" "Kuti kuti". Vince per due volte la medaglia d’argento per "il più bel libro della Norvegia" con Blue Cabin nel 2013 e Vivaldi nel 2012. Il Museo Nazionale Norvegese acquisisce nel 2012 alcuni suoi originali. Partecipa a diverse residenze artistiche: nel 2012 a "Santarcangelo dei teatri" per cui realizza l'immagine, e lo stesso anno a Nijmegen in Olanda presso l'editore Extrapool, per il progetto "Art Prison", da cui nascerà Blue Cabin. Vive e lavora a Oslo.

OpenQuadra
(c/o Spazio &)
Via Guerrazzi, 1
Bologna 40125 Italia
Tel. +39 051 4072760
Tel. +39 051 4074918

Orari di apertura
Tutti i giorni
Dalle 9.00 alle 19.30