Ora che la tua mostra a Milano è fissata posso guardare indietro con più chiarezza; e mi sembra così di trovare un filo unico che dalle prime immagini delle tue opere, che mi inviasti ormai qualche anno fa, arriva a quelle dei dipinti che esporrai.

Quale sorpresa fu quando mi scrivesti della tua decisione di dedicarti ‘anema e'ccore’ alla pittura. Ti conoscevo fotografo sensibile, ti ritrovavo pittore vero nel cuore e nelle mani e nella mente: ecco, la stessa attenzione, la stessa cura, ma accresciuti sulla tela. Era il vero Massimo Angèi che usciva allo scoperto: dichiaratosi sconfitto dal richiamo delle muse, accettava il fardello di dare forma e colore a quanto gli ribolliva dentro.

Mi colpiva il tuo uso moderato del colore, come a tenerti distante dalle esplosioni; ti/mi vedevo nuotare in acque profonde assistendo a spettacoli tra la natura e il surreale. Ecco perché ti dissi che mi ricordavi Tanguy.

Le eruzioni sono continuate e l'arcobaleno della natura ha conquistato la tua tavolozza; tu disegnatore hai dovuto arrenderti (di nuovo e per nostra fortuna) alla potenza di quanto immagini, alla forza dei ricordi, alla prepotenza di qualcosa che non accetta di essere semplicemente citato a fondo pagina.

Mi chiedo se quelle linee di frattura che talvolta spezzano il caos non siano dei tuoi tentativi di mettere un pò di ordine. Fai bene a provarci, ma la sincronicità di più visioni che racconti è troppo forte.

La tua natura è quella dei romantici, non so se vincerai, ma da eroe accetti il tuo destino qualunque esso sia. Ne sei costernato, così ti sento; ma il tuo dramma si traduce in un patrimonio d'arte che ammiro e sento anche mio.

Paolo Lavezzari, Milano 2013

Edward Cutler
Via dell'Orso, 12
Milano 20121 Italia
Tel. +39 02 39831032
Mob. +39 334 5032575
gallery@edwardcutler.com
www.edwardcutler.com

Orari di apertura
Lunedì - Venerdì 10.30 - 19.00
Sabato su appuntamento