Si inaugura sabato 20 luglio 2013 alle ore 17.30, la personale fotografica di Paulus Helbling "Variété d'abstraction. Geometrie di luce", presso l'Atelier Chagall (Alzaia Naviglio Grande, 4 Milano), a cura di Virgilio Patarini.

La mostra proseguirà fino al 31 luglio 2013, dal mercoledì al sabato dalle ore 15.00 alle 19.00 e la domenica dalle ore 11.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì e il martedì. Ingresso libero.

Paulus Helbling presenta lavori di fotografia che tendono ad un’astrazione geometrica e “minimal” e, quello che l’artista cerca di fare è proprio l’unire questi due aspetti in un’unica forma.

Helbling lavora con la fotografia ottenendo lavori “pittorici” e poi sempre con la fotografia sconfina in opere scultoree. Non ama le categorie e non vuole essere etichettato. Cerca di raggiungere un risultato artisticamente interessante, inusuale e diverso anche attraverso applicazioni delle tecnologie del mondo moderno quali la video e la computer art. Le sue opere si caratterizzano per la realizzazione di particolari strutture in cui predomina l’aspetto intellettuale rispetto a quello emozionale. Buona parte dei lavori effettuati si basano su attenti studi e lunghe ricerche a livello nazionale e internazionale svolte negli archivi d’arte, fotografici e architettonici di vari musei, fondazioni, istituti, gallerie e nel mondo del web. Le immagini che propone nelle sue mostresono state realizzate con apparecchi analogici degli anni sessanta (Hasselblad Serie 500c e Nikomat). Egli non utilizza mai apparecchi digitali e non è interessato a farlo.

Il suo lavoro parte dall’idea, prosegue con lo scatto, poi in camera oscura procede con correzioni, migliorie, accorgimenti tecnici o alcune manipolazioni necessarie, come assemblaggi ed altro, rimanendo però sempre fedele alla struttura dell’immagine di base. L’utilizzo del colore viene riservato spesso a quelle opere più “emozionali” che per il fruitore hanno una lettura meno impegnativa rispetto ai lavori in bianco e nero. Usa raramente obiettivi abituali sull’apparecchio fotografico. Utilizza invece delle lenti molto particolari fabbricate appositamente e spesso pellicole vecchie non usate. A volte lavora con il solo corpo macchina senza obiettivi e lenti. Dall’idea primaria alla realizzazione finale di queste opere sono necessari a volte anche tre anni di lavoro.

Atelier Chagall
Alzaia Naviglio Grande, 4
Milano 20144 Italia
Tel. +39 02 58109843

Orari di apertura
Mercoledi - Sabato 15.00 - 19.00
Domenica 11.00 - 19.00