Le sale del Museo Marino Marini ospiteranno dal 21 Giugno al 20 Luglio, Preziosa 2013, la settima edizione della mostra dedicata al gioiello di ricerca contemporaneo organizzata da LAO - Le Arti Orafe Jewellery School e con la curatela di Maria Cristina Bergesio.

La mostra ha ricevuto in dono la medaglia di rappresentanza da parte del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano per la sua originalità e per l'attività di promozione e divulgazione del gioiello contemporaneo in Italia e nel mondo.

Tema del progetto espositivo di quest'anno è lo sguardo dello spettatore, le aspettative e i preconcetti dell’immaginario comune rispetto all’ornamento contemporaneo.

Un certain regard, un percorso espositivo con tre sezioni tematiche, presenta i gioielli di sei affermati artisti di fama internazionale: Karin Seufert, Philip Sajet, Suska Mackert, David Bielander, Sophie Hanagarth, Sigurd Bronger.

“Ornamentorum Lex” ospita le ricerche di Suska Mackert intorno al gioiello come codice sociale. Foto, video, libri e istallazioni sono le opere attraverso le quali l’artista riflette sul gioiello come segno dai complessi riferimenti sociali e psicologici, sulla sua capacità di identificare ruoli e condizionare comportamenti.

“Essere o non essere?” presenta opere nelle quali sono rielaborati materiali, tecniche e forme della storia del gioiello. I gioielli di Philip Sajet attraggono e confortano lo spettatore, ma nello stesso tempo indagano un aspetto sostanziale del mondo della gioielleria: l’attribuzione del valore.

Nelle opere di Karin Seufert si trovano rielaborazioni di forme del passato e marchi identificativi globali, che mostrano la funzione del gioiello come segno di appartenenza ad un gruppo.

Infine, “Quel che vedo è quello che vedo!” propone tre diversi linguaggi caratterizzati da un forte impatto visivo sullo spettatore. David Bielander, come un abile prestigiatore, stupisce il pubblico rielaborando forme tratte dalla natura e della vita quotidiana creando gioielli ironici e suggestivi. Sophie Hanagarth realizza gioielli potenti e vigorosi, che attingono alla cultura popolare, rielaborandola in proposte assolutamente contemporanee. Le creazioni dallo spirito surreale e dall’estetica ingegneristica di Sigurd Bronger sorprenderanno il visitatore, catapultandolo in un postmoderno cabinet de curiosités.

Eventi paralleli
Il progetto fotografico Symbiosis è nato come corollario tematico della mostra Un certain regard, ed è quindi fortemente correlato ad esso. L’artista fiorentina Eva Sauer, attiva tra Italia e Germania, ha realizzato 12 immagini, per visualizzare il gioiello sul corpo e metterlo in relazione a particolari luoghi della città: famose istituzioni museali e culturali, quali il Museo Stibbert, la Biblioteca Magliabechiana degli Uffizi, La Specola, Cinema Odeon, L'Officina Farmaceutica di Santa Maria Novella, la Galleria Botticelli ma anche residenze private e scorci di paesaggi urbani periferici. Il risultato ottenuto è quello di foto nella quali la suggestione e l’interpretazione del contenuto del gioiello sono state elaborate dall’artista intorno alle persone che lo indossano, ma soprattutto alle particolari atmosfere e peculiarità dei luoghi scelti.

L’evento Preziosa è arricchito da Preziosa Young, opere di otto artisti emergenti, selezionati da Maria Cristina Bergesio tra oltre 200 partecipanti provenienti da tutto il mondo, per l’unicità della loro ricerca creativa ed espressione stilistica: Karin Roy Andersson, Wan Hee Cho, Rob Elford, Benedikt Fischer, Panjapol Kulpapangkorn, Chiara Scarpitti, Antje Stolz, Lauren Vanessa Tickle.

Un’anteprima della mostra Preziosa Young è stata presentata in occasione della fiera internazionale Inhorgenta, a Monaco di Baviera, dal 22 al 25 febbraio, mentre l’intera mostra sarà ospitata nel prestigioso Silver Festival, incontro internazionale dedicato al gioiello contemporaneo, che si terrà a Legnica (Polonia).

Preziosa Young è stata ideata nel 2008 da Giò Carbone, fondatore della scuola Le Arti Orafe, per sostenere il lavoro dei giovani talenti nel campo dell'oreficeria.

Preziosa, prima esposizione italiana dedicata alla diffusione del gioiello di ricerca contemporaneo, esportata e apprezzata in tutto il mondo, è l'evento centrale dell’ampio lavoro di promozione e valorizzazione del gioiello come forma d'arte attuato da Le Arti Orafe Jewellery School di Firenze, attraverso l’organizzazione di numerose iniziative in Italia e all'estero. Con l’edizione 2013 della mostra prosegue la collaborazione tra la scuola e il Museo Marino Marini - realtà fondamentale per la diffusione dell’arte contemporanea del panorama toscano -, collaborazione iniziata nel gennaio 2012 con il ciclo di conferenze “I giovedì dei gioielli, il gioiello come forma d'arte” a cura di Maria Cristina Bergesio.

Preziosa 2013 è un evento organizzato e prodotto da LAO – Le Arti Orafe, Scuola per l'oreficeria contemporanea di Firenze, con la curatela di Maria Cristina Bergesio e l'allestimento di Mauro Vegliante, in collaborazione con Inhorgenta europe, Munich, Germania, the Legnica Gallery of Art, Legnica, Polonia, l’Associazione OmA Osservatorio Mestieri d’Arte, Firenze, con il supporto di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Pro Helvetia, Fondazione svizzera per la cultura, Toro Assicurazioni, Agenzia generale Firenze Redi, Firenze, Hotel Executive, Firenze, Hotel Duomo, Firenze, e con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali ( MIBAC), Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze e Università degli studi di Firenze, Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS).

Sponsorship: Ganjam Nagappa & Son, Bangalore, India

Museo Marino Marini
Piazza San Pancrazio
Firenze 50123 Italia
preziosa@artiorafe.it
www.preziosa.org

Orari di apertura
Dalle 10.00 alle 17.00
Chiuso Domenica e Martedì