A partire da sabato 14 settembre 2013, la cinquecentesca Villa Casati Stampa di Soncino, a Muggiò, ospiterà una personale dell’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo, reduce dalla partecipazione alla mostra Contemporary Glass Art, presso il Museo d’Arte di Orlando, Florida, che ha raccolto, per la prima volta, un’ampia collezione di opere realizzate dagli artisti più importanti dell’arte del vetro degli ultimi cinquant’anni.

La nuova mostra – promossa dalla Cooperativa Edificatrice di Muggiò –, che troverà spazio nelle sale dello splendido edificio neoclassico, oggi Monumento Nazionale, seppur di breve durata, è ricca di oltre cinquanta opere, tra dipinti e sculture in vetro di grandi dimensioni, a testimonianza della fecondità creativa dell’artista, e troverà la sua ideale e dilatata prosecuzione nel mese di dicembre, presso il Centro di Cultura Villa Brivio di Nova Milanese.

Il Progetto di luce, che da il titolo alla rassegna, ideato da Vigliaturo insieme al curatore Vittorio Amedeo Sacco, prende origine dalla naturale brillantezza della superfice vitrea delle opere scultoree create dall’artista, in grado di esaltare i limpidi accostamenti cromatici facendoli risplendere al contatto con la luce in un’esplosione cromatica dal forte impatto visivo. Il Progetto estende poi la sua luminosità all’interno dei luoghi che ospitano le opere, colmandone il vuoto attraverso una serie di installazioni sperimentali in cui il magistrale uso dei colori, coadiuvato dall’affascinante tersa sinuosità del segno che da vita alla figurazione astratta tipica dell’artista, trasforma la percezione modificando le coordinate visive dell’ambiente reale.

Caratteristica principale dell’arte di Vigliaturo è quella di coniugare abilmente l’accattivante forma delle sue opere, sia pittoriche che scultoree, con un contenuto forte e spiazzante che si sviluppa in tanti messaggi rivolti allo spettatore quanti sono i lavori in mostra. Il Progetto di luce, allora, assume un ulteriore valore etico che si scontra con la tragica realtà quotidiana che, nelle parole del curatore Vittorio Amedeo Sacco, si traduce in una « resistenza intesa come opposizione, ma anche come affermazione, come denuncia e lotta quotidiana, ma anche come atto propositivo, rivendicazione e persistenza nel fare, nonostante tutto ».

Silvio Vigliaturo nasce ad Acri, in Calabria, nel 1949. Giovanissimo si trasferisce a Chieri (To), dove tuttora vive e lavora. Artista e maestro del vetro, la sua tecnica è da sempre volta alla ricerca e alla sperimentazione. Dalle prime esposizioni, nel 1977, alla partecipazione al Padiglione Italia della 54. Biennale di Venezia, alla personale nel giugno 2012 al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, il percorso artistico di Vigliaturo si presenta in costante evoluzione. Un cammino graduale e tenace ha portato l’artista ad affrontare una grande varietà di tematiche con stili e strumenti diversi. Il dipinto, il vetro, l’acciaio, la terra cotta sono tutti trattati allo stesso tempo come materia e come scelta ideologica. È proprio grazie alla mescolanza delle tecniche che l’orizzonte delle esperienze di Vigliaturo si è dilatato esponenzialmente e ha aperto la strada a una visione originale e inedita, capace di rivisitare i temi e le modalità espressive della pittura e che lo ha condotto agli esiti attuali del suo lavoro. L’approccio che l’artista adotta nel lavorare il vetro è derivato dalla sua instancabile attività pittorica. Il forte impatto visivo delle sue opere nasce dalla trasparenza dei colori, capace di generare un’affascinante sembianza di fluidità, e dall’antinomia tra il peso della materia utilizzata e la leggerezza delle forme che l’artista riesce a foggiare attraverso di essa.

Nel 2006, Vigliaturo riceve la nomina di testimonial artistico dei XX Giochi Olimpici Invernali svoltisi a Torino. Nel giugno dello stesso anno, la Città di Acri gli dedica un museo – il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) – che ospita una collezione permanente delle sue opere intesa come un biografico che si snoda attraverso più di duecento esemplari, tra sculture e dipinti. Nel 2010, la Regione Calabria lo ha invitato quale artista testimonial all’Expo Shanghai 2010. A inizio 2013, prende parte alla mostra Contemporary Glass Sculpture, dell’Orlando Museum of Art, che raccoglie i più importanti artisti del vetro, in occasione dei cinquant’anni del movimento Studio Glass.

Centro Culturale Pasolini
Villa Casati Stampa di Soncino
Piazza Matteotti 1
Muggiò (MB) 20835 Italia

Orari di apertura
Lunedì - Venerdì 16.00 - 19.00
Sabato e Domenica 10.00 -12.30 e 15.00 - 19.00