"Il mondo non è solo popolato da esseri viventi, uomini, animali o piante, ma anche da immagini". Sta all'artista cercare di capire come relazionarsi a queste nuove presenze del mondo contemporaneo. Il lavoro di Sol Hashemi (USA, 1987) consiste proprio nel tentativo di comprendere il rapporto che c'è tra le immagini e gli altri oggetti/soggetti del mondo. L'artista ha molti mezzi a disposizione tra cui la stessa fotografia, la quale per Hashemi è nata (anche) come strumento di analisi della realtà, ma dice ancora l'artista, è necessario fare una brusca inversione di marcia e rendersi conto che per comprendere il mondo, oggi è necessario che la stessa fotografia intesa sia come pratica che come strumento, diventi oggetto di indagine.

Ecco spiegato perchè Sol Hashemi espone le immagini che scatta o che trova, unitamente ad altri oggetti. Non è raro infatti trovare fiori, piante grasse o solo foglie accanto o addirittura inserite all'interno della foto incorniciata. Talvolta a relazionarsi con queste immagini ne troviamo altre oppure oggetti come barrette di cereali alla fragola incollate con nastro adesivo o macchie di yogurt o ancora un nastro di luci led che acceso, illumina il mondo che è al di fuori della cornice.

Oltre a queste immagini ma seguendo lo stesso criterio di indagine, Hashemi realizza dei video e soprattutto delle sculture le quali sono costruite "ordinando" elementi presi dalla vita di tutti i giorni : dalla lattina di bibita gasata, alla bottiglia di birra, dalle piante, al salamino sotto vuoto, il tutto messo insieme alla ricerca di un cortocircuito di senso che si sedimenta attimo dopo attimo creando una serie di nuove ed inedite relazioni.

"La mia pratica continua gli sforzi degli artisti degli anni '60 e '70 finalizzati ad indagare le informazioni - mi riferisco ad artisti come Bruce Nauman , N.E. Thing Co e Lawrence Weiner, così come gli sforzi di comprensione fatti da Seth Siegelaub e Lucy Lippard Mentre l'arte concettuale ha posto l'accento sulla trasmissione dell'idea o dell' informazione come arte , io invece pongo tutta la mia attenzione nel processo di ordinamento e di ricerca delle informazioni".

La mostra alla galleria Annarumma è la prima personale che l'artista americano realizza in Europa.

Galleria Annarumma
Via Carlo Poerio, 98
Napoli 80121 Italia
Tel. +39 081 0322317
Cell. +39 345 6137506

Orari di apertura
Martedì - Venerdì
Dalle 16.00 alle 19.30 o su appuntamento